Insieme da sempre: fratelli gemelli si nasce
Se l’essere fratelli unisce due individui per tutta la vita, l’essere gemelli rappresenta un legame ancor più intenso, poiché costituito da sempre.
Tale tipo di rapporto viene considerato unico e speciale, poiché nato e condiviso fin dal primo contatto nell’utero materno. La coppia gemellare fa esperienza fin da subito del “naturale esercizio ad essere in due”, così come definito in “Fratelli” (a cura di Mastroleo, Mazzoni). I due gemelli, difatti, vivono già dalla nascita l’esperienza della compagnia dell’altro e quindi della condivisione di momenti e crescita congiunta. Questo fattore, però, non dovrebbe far dimenticare il fatto che essi siano comunque due entità e identità psicologiche distinte tra loro, con personalità uniche e differenti; il genitore stesso, e in particolare la mamma, dovrebbe pensare a ciascuno dei propri figli in un’ottica individuale e non congiunta, fin dalla gravidanza. Infatti, nel corso della vita, i due gemelli svilupperanno due dimensioni: una intima e personale, derivante dalla propria percezione delle esperienze, e una di coppia, composta da ruoli complementari che stimolano una naturale coesione e portano alla compensazione di caratteristiche diverse.
In questa particolare e unica situazione familiare, la costruzione del sé, derivante inizialmente dall’attaccamento con la figura materna, diventa più complicata, poiché non esclusiva, bensì condivisa tra due soggetti; la mamma stessa potrebbe percepire una sensazione di disagio nel momento in cui si trova a dover rivolgere le proprie attenzioni e i propri gesti verso due individui distinti. Proprio per tale ragione, alcune donne, affermano di viversi come “madri di nessuno”. In questa complessa condizione, diventa quindi, ancor più di rilievo il ruolo paterno, il quale può sentirsi e rendersi partecipe e protagonista nella crescita dei propri bambini.
Per quanto concerne il contesto scolastico, spesso si opta per la separazione della coppia, affinché ognuno possa crescere in maniera autonoma e indipendente dall’altro, sia a livello scolastico che relazionale. E’ bene sottolineare che ogni situazione, ogni legame e ogni contesto è a sé, quindi potrebbe essere utile un’attenta valutazione del singolo caso, andando a valutare vantaggi e svantaggi della separazione o dell’unione dei gemelli.
Così come avviene tra i fratelli, è naturale e fisiologico che la coppia gemellare viva le proprie diatribe ed è importante che esse vengano accolte e contenute, in maniera individuale, dando spazio ai vissuti di entrambi i figli. Infatti, può accadere che i gemelli abbiano bisogno di confermare la propria individualità anche attraverso dei gesti unici e forti. Può, perciò, succedere che vi siano dei momenti di aggressività nell’infanzia, i quali aiutano il bambino nella differenziazione e nella separazione dall’altro. Ogni soggetto necessita quindi di un proprio spazio di autonomia, come se fosse figlio unico, permettendo a se stesso di dar voce alle proprie attitudini e peculiarità e sentendosi accolto dal genitore nella propria soggettività e unicità.
I gemelli saranno quindi uniti per sempre da un legame speciale e intenso che li porterà a crescere tenendosi per mano nell’anima, seppure ognuno di loro compirà il suo cammino, con la propria identità psicologica distinta e unica.
A cura di
Associazione Pollicino e Centro Crisi Genitori Onlus
Via Amedeo d’Aosta 6, Milano
Numero Verde: 800.644.622
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