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Il Coronavirus spiegato ai bambini

Categoria: Sicurezza
Il Coronavirus spiegato ai bambini

Come possiamo spiegare ai nostri bambini il Coronavirus? Ecco le soluzioni che abbiamo trovato per tranquillizzarli e spiegare la situazione con video, esempi e fumetti.

In tutte le nostre case, in questi giorni così particolari, il Coronavirus è in qualche modo protagonista delle nostre giornate. Vuoi perché i bambini sono a casa da scuola, perché le attività sportive sono sospese, perché si esce molto meno e i telegiornali non parlano d’altro, fatto sta che diventa impossibile tenere i nostri figli lontani da tutto questo.

E in realtà non è neppure giusto farlo: se non spieghiamo loro cosa sta accadendo, ma li lasciamo in balia di allarmismi televisivi che loro sono capaci di captare anche fra un gioco e l’altro e mezze parole dette fra noi, possiamo fare peggio che non spiegando loro la reale situazione.

Il Covid-19 è una cosa seria e per questo tutti siamo chiamati a collaborare per arginarlo: bambini compresi, prima di tutto attraverso le buone prassi di igiene!

Cosa fare allora per aiutarli a condividere le loro preoccupazioni, accompagnandoli con estrema serenità in questo periodo? Far loro capire cosa è questo virus con parole semplici e cosa possono fare per tenerlo lontano prima di tutto.

Un mostriciattolo di Coronavirus

Ci sono video molto carini che possiamo mostrare loro per spiegare cosa è il Coronavirus, come quello del mostriciattolo verde che prima era in Cina, ora è arrivato in Italia ma è un ospite non molto gradito

Per far capire loro poi come si diffonde un virus può essere utile l’esperimento dei glitter: mettendo sulle loro manine dei glitter, o anche dei piccoli coriandoli che tutti abbiamo avanzato dal carnevale saltato, facciamo far loro uno starnuto, un soffio per mostrare come il glitter, che rappresenta il virus, si diffonde ovunque. Lasciando il glitter sulle loro mani lasciamoli toccare in giro: vedranno loro stessi come i brillantini resteranno attaccati ovunque: è la diffusione del virus, che può essere combattuta con l’igiene.

Ecco quindi il successivo capitolo da affrontare con loro senza stress: lavare bene le mani, tossire nella piega del gomito aiuta a non diffondere… il glitter!

Ma se siamo noi a insistere sull’igiene presto si stancheranno di ascoltarci: quando però sono i loro beniamini a raccontare come proteggersi dai virus è tutta un’altra storia.

I famosissimi Me contro Te hanno realizzato un video che in poche ore ha raggiunto quasi due milioni di visualizzazioni per spiegare il perché ci ammaliamo e cosa dobbiamo fare per evitarlo: con il loro semplice stile da teenager catturano sicuramente l’interesse dei nostri ragazzi con un messaggio immediato e chiaro. Per questa volta, lasciamoli davanti al tablet

Anche una vignetta a fumetti può essere utile da stampare e attaccare in bellavista:

Non dobbiamo aver paura delle domande dei nostri bambini: sono le mancanze di risposte a nuocere e renderli consapevoli, in maniera adeguata alla loro età, di ciò che accade li aiuterà sicuramente.

Per coinvolgerli e renderli protagonisti possiamo anche disegnare insieme a loro mostriciattoli colorati che rappresentano tanti virus e poi sconfiggerli tagliando in mille pezzetti i fogli.

Portiamo il più possibile i bambini all’aria aperta, facciamo delle gite nei dintorni cosicché non si sentano reclusi, portiamo eventualmente i compiti al parco e parliamo con loro.

Questo momento può trasformarsi in una riscoperta del tempo da passare insieme, del dialogo, della complicità e perché no, delle buone regole di igiene che anche alla fine di questo periodo resteranno certamente utili!

A cura di Silvia Bottelli


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