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Intrecci di primavera: creiamo un cestino!

Ecco finalmente arrivata la tanto attesa primavera! Mamma FaTata ci propone un lavoretto da fare quando fuori piove: la creazione di un bel cestino!

“Nell’aria gli uccellini
nell’acqua i pesciolini
in terra i frutti e i fiori
di splendidi colori.
In cielo tante stelle,
ah, quante cose belle!”

Narrando questa semplice filastrocca della tradizione ai più piccini, possiamo subito accorgerci come i loro occhietti brillano di risonanze a questi versi: aria, acqua, cielo e terra sono tutti gli elementi della natura che mai come ora essi amano sperimentare!
E allora lasciamoglielo fare! Oltre alle immancabili scampagnate, gite e passeggiate in natura, lasciamoli giocare liberamente a palla e con l’altalena per sperimentare l’aria; seminare e piantare – o anche solo travasare, zappare e rastrellare la terra e la sabbia- e con l’acqua annaffiare e creare torte di fango; accendere una candelina la sera prima di dormire o un bel falò con mamma, papà e tanti amici.
Ma la stagione è pazzerella, si sa: e quando piove? Che fare?
Giochi di piegature, lavori con l’argilla per i più grandicelli e…intrecciare un bel cestino!

Materiale occorrente

  • un bicchiere di carta
  • spago sottile o filo di lana colorata (noi abbiamo preferito lo spago per renderlo più realistico)
  • forbici
  • colla a caldo

Istruzioni per creare il cestino

Cominciamo, con l’aiuto di un adulto, a tagliare il nostro bicchiere dal bordo fino alla base, calcolando di ottenere un numero dispari di striscioline (13-15 solitamente) tutte della stessa dimensione, anche ad occhio.


Con la colla a caldo, fissiamo la cima dello spago in fondo all’interno del bicchiere, in corrispondenza della piega tra la sua base e l’altezza.


Svolgiamo un pochino lo spago  portiamolo esternamente, passando davanti alla prima striscia che incontriamo tra quelle tagliate; quindi passiamo sopra, la superiamo e rientriamo all’interno del bicchiere. Incontriamo la striscia successiva e continuiamo così ad alternare il nostro semplice intreccio: una striscia la passiamo esternamente e una internamente.


Di tanto in tanto, possiamo compattare un poco la nostra tessitura, fermando il nostro lavoro e abbassandola un pochino, cercando di portare tutto l’intreccio più fitto che possiamo, senza fare troppa forza (ricordiamoci che il nostro bicchierino-telaio è di carta!)

Una volta arrivati a circa 2-3 cm dalla fine delle nostre strisce, tagliamo lo spago, lo incolliamo internamente alla striscia più vicina con la colla a caldo, e procediamo a piegare tutte le cime finali delle striscioline verso l’interno, incollandole verso l’interno. Fisseremo così il nostro intreccio.

Siamo dunque pronti a creare, se vogliamo, un bel manico, creando una treccina della lunghezza che preferiamo (20-25 cm circa possono essere mediamente sufficienti) con altro spago.

Annodiamone l’inizio e la fine e incolliamola, sempre internamente, posizionando le due estremità in modo che il tutto risulti ben centrato.
Pronto il vostro piccolo cestino per l’uso che più vi piace! Il nostro ospita raccolte di piccoli fiori primaverili sul tavolo delle stagioni.

A cura di Mamma FaTata Sarah 


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